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SULMONA – Botta e risposta sul nuovo orario estivo di Trenitalia che penalizza la Valle Peligna. Ad aprire le danze è stato il candidato sindaco di “Pratola Bellissima” Antonella Di Nino, accusando la regione di essere debole e distretta nei confronti del territorio. “Ancora una volta i tanti pendolari della Valle Peligna subiranno notevoli disagi per l’annunciato taglio di alcune corse ferroviarie che collegano con L’ Aquila, Avezzano e Pescara durante il periodo estivo. Il Piano di Trenitalia, infatti, penalizza fortemente le aree interne, mentre la Regione Abruzzo si dimostra interlocutore debole e distratto nella tutela di questa parte del territorio””- è intervenuta la Di Nino – “anche sul delicato settore dei trasporti, dunque, la sbandierata attenzione per la Valle Peligna da parte della Giunta regionale di centro sinistra resta solo sulla carta, se si tiene pure conto del pessimo stato dei treni che collegano Sulmona e Pratola Peligna con il capoluogo”- interviene la Di Nino che conclude: “gli interessi della nostra comunità richiedono un impegno forte e costante, soprattutto fatti. Così, mentre da un lato si annunciano progetti che non si sa come e quando saranno realizzati, dall’altro si operano scelte penalizzanti per il territorio”. Passa qualche ora non si fa attendere la replica dell’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo. “L’ex vicepresidente della Provincia volutamente omette di dire che la rimodulazione degli orari dei treni è dovuta principalmente a lavori di manutenzione, di potenziamento infrastrutturale ed a causa della diminuzione delle esigenze dei pendolari (per le corse verso Avezzano e Pescara). Ed omette di dire la cosa più importante. Per la prima volta, dopo molti anni, grazie ad un accordo tra Giunta Regionale e Trenitalia, verrà mantenuta in esercizio la linea ferroviaria fino a San Demetrio e verrà predisposto il servizio sostitutivo per l’ultimo tratto”- fa notare Gerosolimo che rimarca: “in passato la tratta è sempre stata chiusa totalmente ed il problema si è riproposto ogni anno. Lei che era Vice Presidente della Provincia cosa ha fatto?”- si chiede l’assessore. “La risposta è semplice: nulla. Stia tranquilla la Di Nino che alle Aree Interne la Giunta Regionale sta dedicando molta attenzione e sta destinando molte risorse (Casa Italia, Abbazia Celestiniana, Quota esclusiva Fondi strutturali, Area di crisi non complessa etc..) Non faccia la tifosa perché non serve. Anche perché, per molti anni, i suoi sodali di partito hanno fatto solo gli interessi dei centri più grandi della regione. Stiamo tornando a far contare la Valle Peligna ad ogni livello e la Di Nino, se vuole bene al suo paese, dovrebbe cambiare casacca ed indossare solo quella della nostra terra. Io ho deciso di essere coerente con gli interessi del mio territorio, Lei ha preferito la coerenza con il suo partito anche contro gli interessi della Valle Peligna”- conclude Gerosolimo.

Andrea D’Aurelio

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