Avviso per potenziamento ufficio sisma, Pagone solleva dubbi di legittimità

SULMONA – Un consiglio da ex amministratore ma anche una sorta di avvertimento quello che parte da Geatano Pagone, già consigliere di Forza Italia, al sindaco di Sulmona Annamaria Casini a proposito dell’avviso per la manifestazione d’interesse per il potenziamento dell’ufficio sisma, pubblicato nei giorni scorsi. Pagone fa notare che nel bando non è chiesto, ai professionisti che intendono rispondere all’avviso “ di indicare la durata, le modalità, il luogo di svolgimento dell’attività richiesta e l’indispensabile individuazione del rapporto tra prestazione ed onorario con tutte le implicazioni ad esso legate. Corre voce” interviene l’ex consigliere“che al fine di “riparare” a questa svista si vorrebbe annullare l’avviso provvedendo ad una rielaborazione dello stesso. A questo proposito mi permetto di suggerirle”- scrive Pagone nella missiva indirizzata al sindaco Casini- “che sia il precedente avviso che una eventuale sua rielaborazione potrebbe non avere i crismi della legittimità. Infatti, se è vero come e vero, che la scelta, del pubblicato avviso a manifestare interesse, fonda le sue radici nella espressa considerazione “che l’elenco dei professionisti in dotazione di questo ente è stato formato in assenza di detto vincolo di incompatibilità” quello, cioè, che “tali incarichi possano risultare incompatibili con eventuali incarichi di progettazione direzione e collaudo assunti nell’ambito della ricostruzione post-sisma”, non si può e non si deve escludere la possibilità di invitare, con regolare procedura di affidamento, attingendo dall’elenco dei professionisti di cui il comune è dotato per averlo aggiornato, con una corretta procedura di evidenza pubblica, nei primi mesi dell’anno 2015. Pagone chiude con un’esortazione. “Le consiglio, se realmente vuol dare una risposta alle aspettative dei diversi operatori e degli stessi cittadini che ancora non riescono a mettere in sicurezza i propri immobili, di avviare un regolare conferimento di incarico sulla base dell’elenco a disposizione dell’amministrazione”- conclude l’ex consigliere.

Andrea D’Aurelio