banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

SULMONA – “Con la chiusura dell’Apc da 36 giorni a Sulmona è venuta a mancare la cultura”. Comincia così il manifesto-provocazione di AltreMenti Valle Peligna che ha “affisso” sulla rete sociale di facebook il necrologio della cultura sulmonese. “36 giorni di assenza in città di una biblioteca e di una sala lettura. 14 giorni di silenzio dalla nostra proposta di attrezzare al Centro Giovani un’aula studio temporanea per consentire agli studenti impegnati in esami universitari e di maturità di studiare in un ambiente almeno un minimo confortevole. Questa è la Sulmona che volta pagina. Lasciamo a voi intendere in che direzione”- denunciano i giovani di AltreMenti su facebook. Dopo aver valutato idoneità di spazi, tempi, fattibilità e costi, Comune e Regione hanno convenuto di trasferire parte della corposa biblioteca dell’Apc nella sede dell’Inps che potrà ospitare studenti e ragazzi per riprendere le attività. Una soluzione che non sembra accontentare i giovani peligni che chiedono il completo ripristino del servizio.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento