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SULMONA – Dovevano partire lunedì scorso per sfoltire quell’alta vegetazione che sta creando caos e disordine in città. Ma le operazioni del taglio dell’erba, programmate dal comune di Sulmona, sono state avviate soltanto nella giornata di ieri con un cronoprogramma preciso che è stato reso noto dal vice sindaco e assessore con delega all’ambiente Nicola Angelucci. Uomini e mezzi sono partiti da Piazza Tenente Jacovone e viale Togliatti, in quei giardini collocati a ridosso delle scuole dove l’inciviltà ha trovato casa. Ma il piano d’azione prevede ora un passaggio anche in piazza Capograssi, via XXV Aprile e, infine, viale delle Metamorfosi. Ad occuparsi del servizio sarà la ditta Edil Esse di Sulmona che ha risposto alla gara d’appalto bandita nelle scorse settimana dal Comune. La gara prevede il taglio di alberi e arbusti ma anche di 27 mila metri quadrati di erba per un ammontare complessivo che è pari a 20 mila euro. Un atto dovuto quello che arriva da Palazzo San Francesco dopo la serie di polemiche che si sono scatenate in queste ore proprio per le condizioni critiche del verde pubblico, tanto nel centro storico quanto nelle periferie, che ha fatto gridare allo scandalo i residenti dei singoli quartieri. Come al solito a frenare l’avvio dei lavori è stata la burocrazia con la firma del Dirigente che non è arrivata in tempo utile. Ora la raffica di segnalazioni si sposta sulle condizioni del manto stradale dal momento che in diverse zone della città, secondo gli automobilisti, ci vorrebbero degli interventi accurati.

Andrea D’Aurelio

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