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SULMONA – “Poiché lo Stato ha il dovere di porre in essere tutte le misure necessarie per garantire che il diritto alla salute sia effettivo e possa trovare concreta realizzazione, è necessario che la Regione Abruzzo intervenga a garantire un corretto funzionamento del servizio sanitario presso il nosocomio sulmonese”. Lo scrive il Tribunale per i diritti del malato, per il tramite del suo coordinatore Catia Puglielli, che diffida la Regione Abruzzo ad attivare immediatamente le procedure concorsuali per rimpiazzare il posto da responsabile al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona dopo la cessazione del rapporto di lavoro della dottoressa Maria Grazia Maiorano che è stata collocata a riposo per raggiunti limiti d’età. La Asl 1 sta procedendo quindi alla nomina del responsabile pro tempore in attesa del via libera della Regione per indire il concorso. Ma è questo modus operandi che al Tdm non va giù. Le procedure concorsuali devono essere attivate per tempo. Al pronto soccorso la carenza di personale è arrivata ai massimi storici. Al momento sono in servizio solo sei medici su una pianta organica che ne dovrebbe contenere dodici, esattamente il doppio. Come pure mancano all’appello diversi infermieri. Nella mappa delle carenze rientra il reparto di oncologia con una sola unità in servizio e un’altra che dà manforte per dieci ore settimanali, il reparto di pediatria e medicina. A ortopedia fra non molto il Direttore andrà in pensione mentre le liste d’attesa restano lunghe. Insomma servono interventi urgenti per rilanciare la sanità e non solo con le chiacchiere. “Il Tdm sta registrando molte segnalazioni rappresentanti disagi degli utenti dovute alla carenza di organico”- aggiunge il coordinatore Puglielli- “le conseguenziali lunghe liste di attese ed in alcuni casi la chiusura dell’agenda e la conseguenziale impossibilità di prenotare prestazioni sanitarie si traducono inevitabilmente in una violazione del diritto alla salute ed alle cure”. Da qui la diffida presentata alla Regione che, come ha annunciato la Lega Sulmona in una nota, sta mettendo mano proprio al concorso del pronto soccorso ma intanto la responsabile è andata in pensione e il reparto continua a soffrire la carenza di personale.

Andrea D’Aurelio

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