SULMONA – L’intesa era stata raggiunta lo scorso 16 maggio ed ora la Giunta Comunale di Palazzo San Francesco ha dato il via libera alla transazione tra Comune e Asp numero due della provincia dell’Aquila, l’ex Casa Santa dell’Annunziata. Il Comune deve versare 110 mila euro all’Asp come arretrati non pagati per la gestione del Palazzo dell’Annunziata. Con delibera numero 109 del 6 giugno scorso la Giunta ha quindi stabilito di approvare l’accordo transattivo, autorizzare il Dirigente del IV Settore a sottoscrivere il successivo e separato contratto definitivo di transazione e di manifestare indirizzo al Dirigente del Settore 4° “di attivare ogni utile iniziativa amministrativa al fine di assicurare la corretta fruizione dell’immobile Palazzo dell’Annunziata scongiurando l’utilizzo sine titulo per il prosieguo. Gli uffici comunali dovranno versare all’Asp la somma indicata ( 110 mila euro) da corrispondersi in tre versamenti annuali ( 40 mila, 50 mila e 20 mila euro), ciascuno da effettuarsi entro il 30 giugno di ogni anno, come da appositi stanziamenti di bilancio. Il rinnovo della convenzione per l’uso del Palazzo dell’Annunziata, scaduta il 31 dicembre 2017, potrebbe quindi avvenire entro la fine di luglio, anche per consentire l’uso del plesso in estate. Si sta chiudendo anche la partita relativa alla manutenzione straordinaria dell’intero complesso dell’Annunziata che potrebbe essere garantita con un finanziamento di 1 milione e 500 mila euro da parte del Mibact.
Andrea D’Aurelio
