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SULMONA – Rivedere gli orari delle corse per la domenica e i festivi. E’ quanto chiedono i residenti del viale della stazione di Sulmona che stanno predisponendo una lettera-esposto da presentare al Comune di Sulmona che ha dato l’ok al riassetto dei trasporti in attesa dell’esternalizzazione del servizio. E gli abitanti di quella zona non restano a guardare. “Gli utenti che ne usufruiscono stanno affrontando non pochi disagi in questo periodo con le corse soppresse ”- spiega uno dei portavoci facendo notare che “la maggior parte degli utenti regolarmente paganti di abbonamenti mensili e utilizzatori dei servizi urbani si sentono offesi dalle decisioni che si stanno prendendo a riguardo di un servizio per loro di utilità quotidiana. Chiedono pertanto che vengano ripristinate le giuste corse soprattutto della linea A e che non vengano annullate le corse dei festivi e delle domeniche. Come pure che non venga soppressa la corsa che va al cimitero anche perché chi non ha possibilità di farsi accompagnare l’unico mezzo che ha a disposizione è la corsa urbana”. E i residenti rimarcano pure che “molte lamentele sono giunte anche dai pendolari che usufruiscono dei servizi per raggiungere la stazione o i posti di lavoro. Per non parlare poi di quelle persone che di domenica, soprattutto il pomeriggio e la sera, si vedono costrette con tanto di valigia al seguito a incamminarsi per il viale poco illuminato in quanto le piante non vengono potate da anni e con marciapiedi poco praticabili”. Le modifiche alle corse degli autobus riguardano quelle domenicali e festive, alcune serali a bassa fruizione sia della linea A che della C, la riduzione dei tempi di percorrenza della linea C, l’eliminazione del tragitto da e per il carcere, la prosecuzione della linea C1 da viale Togliatti verso l’Ospedale. Restano invariate le corse scolastiche e al servizio dei pendolari. Per il vice sindaco Luigi Biagi “si tratta di scelte necessarie, nell’ottica della riorganizzazione del servizio, a causa soprattutto della carenza di personale, che deve sopperire a turni di straordinario per garantire le corse indispensabili. Ma i residenti del viale della stazione stanno mettendo tutto nero su bianco.

Andrea D’Aurelio

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