SULMONA – Pattuglie all’opera tre volte la settimana per un totale di dodici controlli mensili. E’ questo il bilancio degli interventi della Polizia Locale sugli autovelox cittadini che dal 2014 sono stati posizionati in diverse zone della città di Sulmona. A riaccendere i riflettori sulla viabilità è stato l’apparecchio rilevatore della velocità che è stato installato sul territorio comunale di Pratola Peligna, in via Codacchio, nei pressi della scuola dell’infanzia per mitigare il rischio di incidenti e venire incontro alle richieste delle famiglie. A Sulmona è tutta un’altra storia o quasi. Nel senso che quei rilevatori della velocità in realtà rappresentano solo dei deterrenti che servono a far rispettare ai cittadini i limiti di velocità nelle zone più pericolose per limitare gli incidenti. Si tratta di dieci telecamere con puntatore che hanno un raggio di un chilometro e duecento metri, dotate di un mirino di precisione. Sono posizionati tra viale della stazione, viale della Repubblica e viale Mazzini. Ma quanti dei dieci apparecchi funzionano? Alzi la mano chi non si è mai posto questa domanda. In realtà il controllo viene effettuato nel momento in cui è presente sul posto la pattuglia della Polizia Locale che rileva la velocità dell’automobilista e commina l’eventuale sanzione amministrativa. Solitamente questi controlli vengono effettuati tre volte la settimana per un totale di dodici volte al mese ma questi numeri sono soggetti a stravolgimento. Nel senso che in alcuni periodi dell’anno i controlli sono più frequenti, soprattutto quando aumenta il movimento, mentre in altri momenti gli interventi sono sporadici perché bisogna seguire altre priorità . Per gli utenti però è sempre una sorpresa. I signori automobilisti sono avvertiti.
Andrea D’Aurelio