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TAGLIACOZZO. E’ stata un’edizione del Valencia Summer Camp davvero speciale nella cornice dell’Hotel Park di Tagliacozzo. Una settimana piena di novità che ha visto giovani calciatori impegnati in varie attività. Al momento dei saluti finali c’è stata la consegna degli attestati di partecipazione con una scheda di valutazione tecnica per tutti i bambini e ragazzi. Soddisfazione è stata espressa dai promotori Sandro Ciucci e Adelmo Ramunno. “Organizzare un camp – ha affermato Ramunno – non è semplice. Siamo riusciti a curare i minimi particolati pur di raggiungere l’obiettivo di far divertire i ragazzi. Sono diventati tutti amici e, per rimanere maggiormente legati tra di loro, hanno creato un gruppo WhatsApp chiamato Family Valencia. Siamo una vera famiglia. Ho detto a tutti che dove non arriva la tecnica arriva il cuore. Il calcio parte dalla testa, passa per il cuore ed arriva fino ai piedi. Ringrazio i genitori per aver creduto nel nostro progetto”. Un ringraziamento particolare alle famiglie è arrivato dai tecnici spagnoli Miguel Angel Gandia Martinez e Alfredo Ramos Lopez per l’educazione che i ragazzi hanno dimostrato di avere. Valori e comportamenti importanti che hanno fatto emergere tanta qualità e competenza. A contribuire alla buona riuscita è stata anche la location, ritenuta da Alfredo Ramos Lopez una delle migliori in assoluto. “L’Hotel Park – ha dichiarato – è una delle migliori strutture che ho visto dove si possono praticare diversi sport, non solo il calcio ma anche il basket ed il nuoto. E’ un posto eccezionale perché in meno di un minuto dalla camera si arriva ai campi”.

Cosa racconterete a Valencia dell’esperienza vissuta a Tagliacozzo?

“Diremo – risponde Ramos Lopez – che ci siamo sentiti come a casa. Non avevo mai visitato questa zona dell’Italia che è bellissima perché è simile alle località turistiche da dove provengo. In questi giorni mi sono sentito veramente a casa”.

A partecipare sono stati una quarantina di bambini e ragazzi dal più piccolo di 5 anni al più grande di 15 anni, Mario Ranalli di Sulmona, che all’inizio aveva avvertito qualche disagio per essere l’unico nato nel 2004 ma poi, grazie al sostegno di Sandro Ciucci e dei tecnici, si è calato bene realtà ed è stato anche nominato capitano del gruppo. “All’inizio – ha spiegato Ranalli – essendo il più grande non avevo tanta voglia di continuare ma poi sono rimasto affascinato dall’ambiente. Ringrazio tutti perché è stata una settimana unica e fantastica”. Sono state trascorse giornate di sport e divertimento con allenamenti sul campo, attività in piscina, visite baropodometriche a cura del tecnico ortopedico Paolo Angelilli, un corso di spagnolo con Miguel e Alfredo, intrattenimenti ricreativi e passeggiate al centro storico di Tagliacozzo. L’organizzazione di Sandro Ciucci e Adelmo Ramunno si è avvalsa dell’apporto della locale società Asd Talia Academy. “Ciò è stato possibile – ha spiegato Ciucci – anche grazie alla Talia ed agli sponsor che hanno permesso di portare a termine questo progetto”. La Talia Academy di Tagliacozzo, nata nell’ottobre 2018, sta dimostrando di avere grandi capacità in quanto è riuscita già ad ottenere importanti risultati. “Siamo reduci – ha detto il presidente Bernardo Conti – dal nostro primo anno di esperienza. Questo è stato il primo camp estivo dopo una stagione partita in maniera approssimativa ed andata avanti a piccoli passi che hanno portato a numeri importanti. Speriamo di continuare in questo modo e, visto che i ragazzi si sono trovati bene, di organizzare il camp anche per l’anno prossimo con gli stessi allenatori”.

Domenico Verlingieri

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