SULMONA – Il noto saggio popolare direbbe che il cane è il migliore amico dell’uomo. Ma a Sulmona anche i topi stanno stringendo “amicizia” con le persone. Se qualche settimana fa un roditore è salito sulla schiena di un sulmonese che si stava godendo un momento di relax alla Villa Comunale, ieri l’animale è entrato dentro casa di una giovane coppia residente in pieno centro storico, nei pressi del complesso monumentale dell’Annunziata, precisamente in vico Laura. Incredibile ma vero. Era mezzanotte quando i due stavano per coricarsi e, mentre uno di loro stava per chiudere le finestre, ecco che si accorgono della presenza del topo che si era sistemato comodamente in cucina. Scatta il panico. L’animale è entrato probabilmente dalla finestra del primo piano, facilmente raggiungibile, fino a introdursi dentro l’appartamento e “visitarlo” in lungo e in largo. Dalla cucina sarebbe saltato sulla tv per piombare subito dopo sopra e sotto il divano del salotto fino a raggiungere una delle pareti della casa. Insomma per i proprietari non è stato semplice allontanare l’animale. E il tutto mentre la bambina doveva prendere sonno. “Sono dieci anni che viviamo qui a Sulmona ma mai ci è capitata una cosa simile. E’ vero che non abbiamo una zanzariera ma è inaccettabile che in pieno centro storico si arrivi a tanto”- denuncia la coppia. E l’ennesima segnalazione fa il paio con la sfilza di denunce che sono arrivate nell’ultimo periodo, alcune anche dall’associazione Cittadinanzattiva che era intervenuta prima per chiedere la “bonifica” di piazza Tenente Iacovone e poi per il quartiere di Porta Napoli che resta ricettacolo di roditori. L’ultimo episodio risale a ieri sera, in via Verdi, quando un sulmonese si è ritrovato un topo nel fondaco di casa. Si è arrivati quindi al limite della sopportazione e al Comune si chiede un intervento incisivo. Lungo il territorio comunale sono state installate delle trappole per topi come pure sono state programmate altre operazioni di derattizzazione ( 5 agosto, 9 settembre, 7 ottobre, 4 novembre e 9 dicembre). E si spera davvero che si riesca a tutelare la pubblica igiene soprattutto quando la città è invasa dai turisti. D’altronde i topi entrano in casa proprio nella settimana della Giostra. Altro che biglietto da visita.
Andrea D’Aurelio