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SULMONA – Qualcosa si sta muovendo per il De Nino-Morandi di Sulmona ed è molto probabile che l’esposto presentato dal comitato guidato dal professore Franco D’Amico e la mozione adottata in Consiglio provinciale su impulso del consigliere Mauro Tirabassi, hanno sortito l’effetto sperato. Il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha convocato un summit per il prossimo 30 luglio alle 11.30 chiamando a raccolta tutte le parti coinvolte. Quasi tutte. La convocazione è arrivata per il Dirigente scolastico Massimo Di Paolo, per la S. Antonio Srl che aveva risposto alla manifestazione d’interesse, per la Dirigente del settore edilizia scolastica Stefania Cattivera e per il consigliere provinciale Mauro Tirabassi ma anche per il Direttore Regionale Usr, Antonella Tozza. All’apparenza sembrerebbe che ci sono tutti ma manca l’interlocutore più importante, il comune di Sulmona, che ha avviato la fase di negoziazione con la stessa ditta (S. Antonio Srl) per trasferire la scuola media Capograssi nell’ex convento di viale Mazzini che inizialmente era destinato a ragionieri e geometri. Non è escluso però che il Comune potrebbe intervenire in una seconda fase e che, in via preliminare, la Provincia voglia sentire ditta e preside per sondare il terreno. Il Presidente Caruso nei giorni scorsi è stato chiamato dal Prefetto a relazionare sullo stato dell’arte della procedura e a “fornire notizie aggiornate” alla luce della richiesta di incontro formulata dal comitato De Nino-Morandi. E’ evidente quindi che prima di rispondere Caruso vuole mettere tutti intorno a un tavolo. Nell’esposto il portavoce del comitato Franco D’Amico rimarcava che “non è dato comprendersi il motivo per il quale non è stato possibile sottoscrivere il contratto con la ditta che ha messo a disposizione una nuova sede alternativa che avrebbe risolto gran parte degli evidenziati problemi. Eppure la stessa dirigenza scolastica in un comunicato ufficiale aveva annunciato la necessità di addivenire al trasloco per il mese di settembre 2019”. Nella mozione che Tirabassi ha portato in Consiglio si impegna il “Presidente, Angelo Caruso a convocare con la massima urgenza un incontro con il Sindaco di Sulmona, Annamaria Casini e con il dirigente Di Paolo anche per avere contezza della volontà politica del comune in ordine al rientro dell’Istituto scolastico a Sulmona, atteso che lo stesso comune ha instaurato una trattativa parallela con la Società Sant’Antonio per la sistemazione provvisoria della scuola media Capograssi”. Il 30 luglio, quando in molti vorrebbero stare sotto l’ombrellone, arriverà il giorno della verità per il De Nino-Morandi. Nel bene o nel male. Almeno si spera.

Andrea D’Aurelio

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