PRATOLA PELIGNA – “Sono positiva ma nessuno mi ha avvisataâ€. E’ stato questo il commento di una donna domiciliata a Pratola Peligna quando ieri è stata contattata dagli operatori Asl dopo l’accertamento della positività al Covid-19 tramite tampone molecolare. La donna si era recata il giorno prima in ospedale per la pre-ospedalizzazione, dovendo sottoporsi a un intervento chirurgico di routine. Il protocollo prevede lo svolgimento del tampone prima della presa in carico da parte del sistema sanitario. Per processare il test ci è voluto più del previsto dal momento che il macchinario dell’ospedale cittadino era andato in tilt ed è tornato in funzione solo in queste ore. Fatto sta che la donna è rientrata presso il proprio domicilio, preparandosi all’intervento che era previsto per la giornata di oggi. Nel frattempo è arrivato l’esito del suo tampone e nessuno, dagli ambienti ospedalieri, si sarebbe preso la briga di avvisare la diretta interessata. Stando almeno a quanto emerso. Fortuna che la donna è stata contattata dagli operatori Asl che sono riusciti anche a bloccare il figlio che si stava per recare sul posto di lavoro. Insomma una carenza di comunicazione che assurge agli onori delle cronache. Intanto, vista la piena asintomaticità della donna, la Asl ha programmato un tampone molecolare di verifica a breve per una questione di sicurezza e per sgomberare il campo da ogni dubbio.
Andrea D’Aurelio
