SULMONA – Venticinque anni fa la strage di Capaci: Cosa nostra uccise in un attentato il magistrato antimafia Falcone, la moglie e tre agenti di scorta. E’ passato un quarto di secolo ed oggi il ricordo di Giovanni Falcone è avvenuto sui banchi di scuola, in ufficio, a casa ma anche nelle piazze e nei quartieri delle città italiane. A Sulmona abbiamo chiesto agli intervistati della nostra raccolta di opinioni di tracciare il profilo del giudice che ha combattuto contro la mafia. La sorpresa è che, nonostante la sua testimonianza inconfondibile, non tutti lo conoscono. Per rivedere le interviste basta collegarsi sul canale diciotto del digitale terrestre questa sera alle ore 23.
Andrea D’Aurelio
