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SULMONA – La città di Sulmona ha reso omaggio a Giuseppe Capograssi nel 65° anniversario della morte (23 aprile 1956), con un brevissimo momento commemorativo alla presenza del sindaco Annamaria Casini e dell’assessore Salvatore Zavarella. Giuseppe Capograssi, annoverato tra i maggiori pensatori del Novecento nacque il 21 marzo 1889. Giurista, filosofo del diritto, docente universitario, accademico italiano, componente della Corte Costituzionale, membro del Consiglio Superiore della Pubblica istruzione. Dopo aver esercitato l’avvocatura, iniziò la carriera accademica nell’Università di Sassari, insegnò poi nell’Università di Macerata, dove venne nominato anche Rettore e quindi si trasferì nel 1938 a Padova, nel 1940 a Roma, di qui a Napoli, nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, per un decennio, trascorso il quale si trasferì ex novo a Roma. Nel luglio del 1943 prese parte ai lavori che portarono alla redazione del Codice di Camaldoli. Fu autore di importanti saggi giuridici e dei “Pensieri a Giulia”, scritti su 2000 foglietti e raccolti in un’opera postuma. Morì a Roma il 23 aprile 1956. (a.d’.a.)

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