SULMONA – ” Abbiamo investito molte risorse grazie al Pnrr. Ristruttureremo l’ala Bolino, costruiremo la casa di comunità e demoliremo l’ala vecchia, oltre a costruire una palazzina di 3500 mq all’interno della palazzina. Oggi inauguriamo la risonanza magnetica. Così Sulmona diventa cittadella della salute”. Lo ha detto il manager Asl, Ferdinando Romano, nel corso dell’inaugurazione del macchinario, avvenuta questa mattina alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e del sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero. Si tratta di una nuova risonanza magnetica, ‘total body’ di ultima generazione, tesla 1,5, in grado di eseguire una vasta gamma di esami, dalle articolazioni alla prostata. La nuova risonanza magnetica, costata 567 mila euro, già funzionante, è stata collocata all’interno della radiologia, al piano terra del nuovo ospedale di Sulmona, non lontano dal pronto soccorso. L’installazione della nuova apparecchiatura permetterà agli utenti della Valle Peligna di fare l’esame a Sulmona senza doversi più recare altrove, in altri ospedali e territori. Dopo anni di attesa, l’attuale direzione Asl, guidata dal Manager Ferdinando Romano, è riuscita a superare lo stallo e ad attivare il nuovo macchinario. “Si potranno prenotare le prestazioni nel giro di una settimana”- annuncia Romano, spiegando che tra qualche anno si passerà alla telerefertazione. La messa in funzione della moderna Risonanza magnetica va ad aggiungersi alle altre strumentazioni della radiologia, arricchendone la dotazione. Infatti il servizio dispone già di una Tac a 64 strati, entrata in funzione nel 2019, di 2 ecografi, di un Dental Scan (Tac Cone beam per lo studio delle arcate dentarie) e di una Moc (per misurare la densità della massa ossea), già acquistata, e che si conta di installare a breve. Un parco- macchinari, nuovo ed efficiente, grazie al quale la radiologia di Sulmona può offrire numerose prestazioni e di buona qualità. Tuttavia la vera sfida è quella di abbattere le liste d’attesa e