PRATOLA PELIGNA – “Cercasi Luciano D’Alfonso. Non si vede più. E’ venuto qui cinque anni fa a promettere una regione facile e veloce. Ed ora dov’è? Il centrodestra offre l’unica proposta di governo seria e credibile in alternativa al governo uscenteâ€. Lo ha detto ieri al Teatro Comunale di Pratola Peligna, il candidato alla Presidenza della Regione Marco Marsilio, che passa all’attacco e accende la campagna elettorale. Nell’incontro con i candidati della coalizione, escluso quelli dell’Udc, il senatore ha lanciato stoccate ai competitor ma ha anche affrontato temi cruciali per il rilancio delle aree interne: il Tribunale da difendere, ricordando di aver lottato in aula per la richiesta di una proroga più lunga rispetto a quella concessa dal governo, i trasporti perché- sostiene Marsilio- “per arrivare all’Aquila da Sulmona con il treno non si può impiegare un’ora e dieci. Non a caso ho scelto di aprire proprio in treno la mia campagna elettoraleâ€. Ma il candidato Presidente ha spezzato una lancia anche a favore della battaglia che stanno portando avanti i comitati cittadini per l’ambiente contro la Snam. “Se ci sono rischi si deve rivedere il progetto. La Regione ha il diritto e il dovere di difendere i cittadiniâ€- conclude Marsilio. L’incontro si era aperto con l’intervento del coordinatore provinciale di Forza Italia, il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino, che mantiene alti i toni di una campagna elettorale tutt’altro che tranquilla. “n questo teatro ci sono cittadini che saranno con te fino alla vittoria, che hanno rispetto per le istituzioni e soprattutto che hanno rispetto per un voto libero – ha esordito Di Nino – Certamente qui non abbiamo cariche istituzionali, non abbiamo probabilmente rappresentanti di enti interamente partecipati pubblici che con i soldi della collettività pretendono di fare campagna elettorale, per l’uno o per l’altro dei candidati. Qui ci sono uomini liberi che hanno rispetto per la carica, per le istituzioni, per la democrazia. Sono quegli uomini che insieme a te arriveranno alla vittoria per questo nostro Abruzzo miglioreâ€.
Andrea D’Aurelio