PRATOLA PELIGNA – “Rivendichiamo la riforma Pac, il caro gasolio, ma soprattutto la mancanza di pagamento da parte dell’Agea (agenzia erogazione fondi agricoltura). Per questo siamo qui perché non si può più andare avanti”. Con queste parole Adriano Marrama apre la protesta nel parcheggio del casello di Pratola Peligna. Circa 50 trattori si stanno sistemando nell’area per prestare contro il taglio dei sussidi, i costi esosi di produzione e le politiche agricole dell’Unione Europa. La manifestazione pacifica viene sorveglianza dal settore anticrimine del commissariato di Sulmona. “La classe politica è stata la meno attenta delle ultime generazioni alle riforme, ai danni da fauna e non solo. Ogni volta che si deve rinnovare il libretto gasolio all’inizio anno è una tragedia. Le attrezzature e i contributi per la minima lavorazione non sono stati erogati. Non siamo mai arrivati a tale bassezza con l’avallo delle associazioni di categoria perché ai tavoli che contiamo non ci rappresentano”- conclude Marrama. Analoga iniziativa si sta svolgendo anche nel casello di Celano.
