Conclusa con successo la Rassegna d’Essai, che ha ottenuto una cospicua risposta del pubblico sulmonese, domani, 28 Aprile, alle 18.10 nella sala del Cinema Pacifico prende avvio la Rassegna pasoliana che vuole celebrare i 100 anni dalla nascita di un intellettuale complesso, controverso, discusso, e che nel cinema ha trovato la sua piena realizzazione artistica. L’obiettivo è interrogarsi su Pier Paolo Pasolini, contestualizzare la sua opera, ma soprattutto attualizzare i suoi scritti ed il suo ruolo di pensatore critico e di “contestazione vivente”, come ebbe a dire lui stesso, per costruire tra i giovani mentalità ed atteggiamenti reattivi e propositivi, per agganciare la vita alla politica, il passato al presente, le realtà locali ai temi e ai dibattiti nazionali.Si parte domani sera, con un capolavoro “Accattone”. Film di esordio del 1961, che vuole trasporre la realtà di miseria e di riscatto del sottoproletariato urbano, come nei romanzi, e che ben sintetizza i nuclei principali del pensiero pasoliniano: il “popolo” incorrotto e primitivamente vero, l’Italietta borghese ipocrita e marginalizzante, il destino senza vie d’uscita delle classi povere.