SULMONA. C’è il progetto esecutivo per i lavori di messa in sicurezza del complesso dell’Annunziata di Sulmona. A presentarlo è stato l’ingegnere, Michele Tataseo. Il progetto ha già ottenuto il disco verde della Soprintendenza. I lavori interesseranno la parete del palazzo storico, in quanto persiste un distacco sul concio di gronda. Per l’approvazione, spiegano dall’ex Casa Santa dell’Annunziata, si stima un’attesa di circa un paio di mesi. Poi l’avvio dei lavori entro la prossima primavera. Dopo otto anni di usura ed esposizione alle intemperie, nel frattempo, le transenne mobili collocate sulla gradinata sono andate in pensione. Cambia solo la forma, perché la sostanza resta la stessa, con una nuova ringhiera a delimitare la parte del perimetro esterno, non accessibile per via di quel concio di gronda pericolante dal 2016, anno del terremoto che aveva sconvolto in Centro Italia. “Siamo in dirittura d’arrivo per risolvere l’anno problema”, commenta Armando Valeri, presidente dell’ex Casa Santa. (a.d.a.)
