SULMONA – Il rendiconto non arriva in aula in tempo utile e il Comune di Sulmona viene diffidato ancora una volta dal Prefetto dell’Aquila, Giuseppe Linardi. Come avvenuto per il bilancio di previsione e come accadde lo scorso anno per lo stesso rendiconto, l’ente è stato diffidato dalla Prefettura ad approvare il documento contabile entro il temine perentorio dei venti giorni, pena l’attivazione delle procedure che come ultima soluzione prevedono anche lo scioglimento del Consiglio Comunale. In realtà il rendiconto è stato approvato ieri dalla Giunta Comunale di Palazzo San Francesco e oggi stesso è stato notificato ai revisori dei conti per il rilascio dei pareri necessari. Si tratta quindi di un atto dovuto da parte della Prefettura che si va ad aggiungere però alla serie di diffide incassate dal Comune negli ultimi anni. La Prefettura ha quindi diffidato il comune- come si legge nella missiva notificata al sindaco, al Presidente del Consiglio e al Segretario Comunale- “perché provveda entro il termine dei venti giorni dalla data di notifica della diffida (ndr) a tutti i consiglieri, all’approvazione del rendiconto e ne venga data immediata comunicazione a questa Prefettura, pena l’attivazione delle richiamate procedureâ€. Il rendiconto è passato in Giunta e quindi la diffida resta un pro forma ma i continui ritardi nell’approvazione dei documenti contabili sono diventati nell’ultimo periodo un caso politico.
Andrea D’Aurelio