L’Azienda sanitaria provinciale dell’Aquila ancora sotto l’attacco dei pirati informatici, la seconda volta in pochi mesi dopo il caso che ha assunto rilevanza nazionale dello scorso maggio, quando sono stati predati i dati personali e riservati di centinaia di pazienti con la diffusione delle informazioni cliniche sul dark web, la parte più oscura e illegale della rete. Secondo quanto appreso da fonti sanitarie, l’attacco si sarebbe sviluppato nel weekend culminando nella scoperta domenica sera intorno alle 20. Nel pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona sono andati in tilt i server proprio in quell’arco temporale. Attualmente, sempre da quanto si apprende, i sistemi sono funzionanti: da valutare, quindi, l’entità e gli eventuali danni dell’attacco. Il sito istituzionale dell’azienda e il sistema di prenotazione cup sono, al momento, raggiungibili e funzionanti