SULMONA – Il “silenzio assordante†del Consiglio Comunale sui problemi di stringente attualità fa tornare alla ribalta l’ex Presidente del Consiglio Comunale di Sulmona Franco Casciani, attuale rappresentate di Fronte Democratico, che scrive al Presidente in carica Katia Di Marzio e chiede la convocazione straordinaria di una assise civica. “L’occupazione della sala consiliare da parte dei dipendenti della cooperativa” scrive Casciani ” la minacciata chiusura dei cantieri da parte dei costruttori, le perplessità sollevate dai professionisti sulle carenze strutturali strutturate all’interno degli uffici, le chiusure ripetute di edifici pubblici con conseguente sottrazione di servizi sociali, hanno generato un forte dibattito sia sui social ma anche nelle piazze, negli esercizi commerciali e tra le varie associazioni. Di contro, Sig.ra Presidente, la Città ” incalza ” assiste attonita ad un assordante silenzio dell’Istituzione principe della comunità stessa. Né un capogruppo, né un consigliere di maggioranza o di minoranza hanno ritenuto sin ora di promuovere una qualsiasi iniziativa istituzionale o semplicemente prendere posizione sui temi appena citati che stanno generando seria preoccupazione tra i nostri concittadini”. Casciani sottolinea il silenzio del Consiglio Comunale nella sua interezza. Appare ai più” aggiunge ” come un disinteresse o peggio come un non voler sentire e vedere i tanti problemi che attanagliano il vivere comune. Tale sensazione non può rimanere senza risposta. Da queste riflessioni nasce il mio sprono a voler considerare, senza indugio, la possibilità di riportare la discussione all’interno di Palazzo San Francesco procedendo ad una convocazione del Consiglio Comunale attraverso il disposto dell’ Art. 37 comma 1 lettera a, mediante la convocazione di un Consiglio Straordinario nel quale discutere apertamente le argomentazioni evidenziate”.
Andrea D’Aurelio