Rimane la nostra preoccupazione sulla situazione complessiva di incertezza e ci riserviamo di dare un giudizio solo in presenza di determinazioni concrete sul futuro di Strada dei Parchi per garantire l’occupazione, la sicurezza sul lavoro, il reddito e la continuità contrattuale di tutti i lavoratori coinvolti”. Lo dichiarano in una nota congiunta Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica al termine della riunione al ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile (Mims) a proposito della revoca della concessione delle autostrade A24 e A25 alla Spa Strada dei Parchi, del gruppo industriale Toto. La revoca in danno è stata decisa dal Consiglio dei Ministri su indicazione del Mims, con il subentro di Anas da mezzanotte del 7 luglio scorso e dopo quattro giorni la concessione è tornata nelle mani di Sdp su decisione del Tar Lazio che ha concesso la sospensiva. L’udienza di merito, fissata inizialmente per il 7 settembre prossimo, è stata anticipata al 27 luglio. In ballo ci sono i contratti di lavoro di circa 800 persone di cui 400 direttamente di Sdp.