Si consegna ai carabinieri che lo stavano cercando, dopo essere sfuggito alle catture di giugno scorso. Si tratta dell’indagato, un 26enne di origine magrebina, colpito dall’ordine di custodia cautelare in carcere del G.I.P. del Tribunale di Avezzano, emesso al culmine di un’operazione antidroga condotta dai militari del nucleo operativo della compagnia.
L’inchiesta, ancora in fase di indagini preliminari, ha visto l’emissione di complessive cinque misure restrittive richieste dalla Procura della Repubblica di Avezzano, che ha coordinato l’inchiesta durata circa un anno. Dopo i fermi avvenuti tra fine giugno e primi di luglio, di cui due indagati finiti agli arresti e altri due sottoposti al divieto di dimora in altrettanti comuni della marsica, manca all’appello solamente un quinto e ultimo indagato, ancora a piede libero, ricercato dai carabinieri, che da giorni setacciano gli ambienti in cui si muoveva il gruppo di persone ritenuto essere l’artefice dello stroncato traffico di cocaina destinata allo spaccio tra i comuni di Trasacco e Luco dei Marsi. Da ieri pomeriggio, dopo il trasferimento in carcere, l’arrestato attenderà l’interrogatorio di garanzia da parte del GIP e P.M competenti.