Al via la fase di progettazione per il nuovo ospedale di Avezzano e della Marsica: la governance della Asl ha messo il sigillo finale al responso del gruppo di lavoro sulla gara d’appalto mirata a selezionare i progettisti dell’opera destinata a sostituire il vecchio e obsoleto Santi Filippo e Nicola. Il passo in avanti verso il nuovo ospedale viene accolto con un pizzico di soddisfazione dal sindaco, Gianni Di Pangrazio, che nella precedente amministrazione, era il 2016, mise a disposizione della Asl i terreni per ospitare il presidio ospedaliero. “L’atteso passaggio alla fase di progettazione del nuovo ospedale”, afferma il primo cittadino, che, insieme ai colleghi della Marsica, ha sollecitato più volte il completamento dell’iter, “che segna un cambio di passo della Asl, va nella direzione attesa da tutta la comunità marsicana. Ora occorre procedere speditamente, come sottolineato ultimamente anche dal presidente Marco Marsilio, con un’azione sinergica tra tutte le istituzioni, Regione, Asl e Comune, per creare le condizioni ottimali al raggiungimento dell’obiettivo, poiché sulla tutela della salute non si scherza. La pandemia ha messo a nudo le tante, troppe carenze, di un ospedale superato”. Avanti tutta, quindi, verso il nuovo ospedale: il progetto, infatti, aprirà la strada alla fase finale, l’accordo di programma tra Regione e Stato per il finanziamento dell’opera. “Noi sindaci marsicani”, conclude Di Pangrazio, “vigileremo affinché il legittimo diritto delle nostre comunità ad avere un presidio ospedaliero all’altezza del terzo millennio diventi realtà al più presto”. Un auspicio più che legittimo visto che il primo atto del governo per il nuovo ospedale risale al lontanissimo 1988. Certificato il risultato della gara, che ha visto prevalere un pool di progetto composto da L+Partners, Tonelli ingegneria, Tekser, Agm Project, Ey Advisory, Studio legale tributario, Aureli soil, i vertici della Asl, Roberto Testa (manager), Alfonso Mascitelli (direttore sanitario), Stefano Di Rocco (direttore amministrativo) ha fatto scattare il via libera all’affidamento dell’incarico.