SULMONA – Muore improvvisamente all’età di 47 anni. Una vera e propria tragedia quella che è capitata a Davide Fuà, uno dei tanti sulmonesi fuori sede, che si era trasferito a Berna (Svizzera) come chef per questioni di lavoro. Dalle prime informazioni sembrerebbe il 47 enne sarebbe stato rivenuto senza vita in casa dalla moglie. La magistratura svizzera ha disposto, come atto dovuto, l’esame autoptico. Anche se la morte è subentrata per cause naturali, probabilmente per un ictus. La notizia si è subito diffusa in città, dove Davide era conosciuto per aver gestito assieme al fratello Massimo l’attività di Mondo Cane. Ma non solo. La sua presenza non passava mai inosservata proprio per il carattere profondamente umano, sorridente e solare. Ovunque andava lasciava il segno. Un compagnone ma anche un amico di tutti. Nel bene e nel male. In nottata si era sentito con i familiari e aveva condiviso sulla sua pagina facebook il ricordo della madre. Una morte improvvisa che non lascia spazio a molte parole ma solo al dolore per un destino che, ancora una volta, si è rivelata crudele.
Andrea D’Aurelio
Notizia in aggiornamento
