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POPOLI – Assenza del documento di valutazione rischi (Rspp), visita medica saltata per 16 dipendenti e carenza di cartellonistica per la prevenzione del contagio da Covid-19. Sarebbero queste le contestazioni amministrative messe nero su bianco, sabato scorso, dai Carabinieri della compagnia di Popoli che hanno elevato una maxi sanzione amministrativa da circa 10 mila euro nei confronti dei gestori di un locale del piccolo centro del pescarese. Sostanzialmente, nell’ambito dei servizi per il controllo del territorio, i militari avrebbe rilevato delle criticità, di carattere tecnico, sul protocollo di sicurezza adottato nel locale che nelle ultime settimane è diventato un punto di riferimento per i giovani della vallata. La serata è stata quindi annullata e la struttura chiusa con un centinaio di persone, circa 500 per l’esattezza, che hanno fatto la fila a vuoto. “Un vero e proprio colpo nonchè un danno incalcolabile visto che non si tratta di elementi che mettono a rischio la sicurezza del locale”- si sfogano i gestori che hanno dovuto rimandare a casa la fiumana di giovani. “Clienti che avrebbero dovuto festeggiare un compleanno, clienti che avevano oltretutto fatto dei chilometri solo per venirci a trovare. La causa è dovuta solo ed esclusivamente a problemi tecnici che verranno immediatamente risolti. Ma il tutto è solo posticipato a sabato prossimo. Ovviamente per la proprietà sono danni enormi, ma noi non molliamo. Continuiamo spediti per la nostra strada con la consapevolezza di offrire solo cose belle con la massima trasparenza”- concludono dal locale. Nella stessa serata sono stati svolti anche controlli antidroga che hanno dato esito negativo. (a.d’a.)

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