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Quaranta polli uccisi, sei galline divorate e un pollaio distrutto. E’ il bilancio dell’incursione notturna dell’orso tra Alto Sangro e Valle Subequana. L’esemplare, che è stato avvistato e immortalato mentre passeggiava per le strade di Castelvecchio Subequo, dove ha divorato sei galline e ha danneggiato la porta e la recinzione del pollaio che si trova in via San Rocco. A rilevare i danni ci stanno pensando gli operatori del Parco Regionale Sirente-Velino e i carabinieri forestali di Secinaro, immediatamente informati del fatto. “Mi sono recato alle prime luci dell’alba nel pollaio ed ho trovato la porta distrutta e la rete danneggiata. Poi ho capito dell’incursione dell’orso dopo aver rinvenuto le carcasse delle galline”- racconta il proprietario della struttura. Inoltre, nei pressi di un altro pollaio, è stata trovata anche una carcassa di cane. Sono in corso gli accertamenti per verificare se, quest’ultima, è riferibile o meno al blitz del plantigrado in Valle Subequana. “Abbiamo ricevuto segnalazioni sulla presenza dell’orso già da un paio di giorni. Ci attiveremo con gli organi preposti”- conclude il vice sindaco di Castelvecchio Subequo, Pietro Salutari. Più pesante il bilancio dell’incursione di Pescocostanzo. Qui sono stati divorati 40 polli in una sola notte. “Anche per noi è stata un’amara sorpresa”- concludono i residenti

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