SULMONA – Lo avrebbero minacciato e aggredito fisicamente tirandogli una bottiglia in testa nel corso di una discussione. Per questi fatti, risalenti al 12 maggio 2018, due giovani sulmonesi, dovranno comparire davanti al giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, il prossimo 2 febbraio per la prima udienza del processo a loro carico. Lo smistamento del fascicolo, da un giudice ad un altro, è avvenuto ieri. Secondo la ricostruzione dell’episodio effettuata dalla Procura è emerso che il 43 enne avrebbe minacciato con una sedia la persona offesa, un 51 enne del posto anch’egli noto alle forze di polizia, al grido di “alzati altrimenti ti spacco la testa”. Gli avrebbe inoltre tirato addosso una bottiglia, provocandogli un trauma cranico contusivo, giudicato guaribile con una prognosi di venti giorni. Più contenuta l’accusa verso il 44 enne, reo di aver partecipato all’aggressione. In particolare avrebbe tentato di far cadere il 51 enne con uno sgambetto. Il procedimento è scaturito dalla querela della persona offesa. Si entrerà nel vivo del processo nella prossima udienza.