PRATOLA PELIGNA – Per un momento non hanno pensato nè al Covid nè alla pandemia tant’è che si sarebbero riuniti per improvvisare un brindisi di compleanno all’aperto. Sette giovani sono stati multati dai Carabinieri l’altro giorno a Pratola Peligna. L’episodio si sarebbe verificato nell’area retrostante di un’attività collocata sul territorio pratolano. Una dipendente infatti ha compiuto gli anni e, pur di non far passare inosservato il suo genetliaco, avrebbe invitato gli amici per bere un drink e brindare insieme, vista anche la concomitanza con la Pasqua. Peccato che proprio in quel momento sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione che hanno interrotto i brevi festeggiamenti, sanzionando tutte le persone presenti con una multa da 400 euro ciascuno ( riduzione del 30 per cento). Nessuna sanzione è scattata per l’attività che non sarebbe coinvolta direttamente nella vicenda. Nell’ultimo periodo, all’indomani del vasto focolaio che ha interessato la cittadina, i controlli da parte delle forze dell’ordine si sono fatti più intensi e capillari. Da qui la multa per il brindisi all’aria aperta. Una notizia che arriva proprio nel giorno di Pasquetta, terreno fertile per spostamenti e rimpatriate.  Sono otto in totale le multe elevate a Pratola nel fine settimana. Un’altra è stata infatti comminata a un giovane sulmonese che si era spostato nel vicino comune per recarsi in campagna con il solo scopo di dar mangiare ai suoi animali. Uno spostamento che non rientra tra le comprovate necessità secondo gli agenti operanti che hanno sanzionato il giovane perché a bordo della vettura c’era anche un amico non convivente. Sulla sanzione il giovane ha già annunciato il ricorso al giudice di pace.
Andrea D’Aurelio
