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SULMONA- “Le esternazioni gratuite e scomposte distribuite a tutto campo dal consigliere comunale Bruno Di Masci sono apparse come un tentativo disperato di porre rimedio ad una politica fallimentare portata avanti negli ultimi quindici anni all’interno delle istituzioni e del Pd locale”. E’ questo il giudizio secco degli aderenti e simpatizzanti di “ Solidali e Popolari per Legnini” di Sulmona che in occasione delle ultime regionali hanno sostenuto la candidatura di Mimmo Di Benedetto “Davvero un peccato – si legge in una nota- perché Di Masci, ancora una volta, ha perso una buona occasione per tacere e per riflettere sul senso della nostra proposta di voler sostenere con convinzione il Pd alle prossime elezioni europee per arginare la spinta populista e sovranista che soffoca il Paese, ne indebolisce la credibilità internazionale e ne hanno fiaccato la sua crescita. E la nostra città è ormai in agonia proprio per l’assenza della buona politica nelle mani di un’Amministrazione comunale incapace e senza idee, senza strategie e senza prospettive nelle mani di amministratori pasticcioni. Il Pd ha la grande responsabilità, a Sulmona, di garantire il proprio impegno per costruire condizioni migliori per riprendere un cammino di speranza e di nuove prospettive. Finora non è stato capace e, chi lo ha guidato o rappresentato negli ultimi dieci anni, ha prodotto solo guasti, ritardi e molti danni che pesano sulla città e sui sulmonesi. Lo hanno capito tutti tranne Di Masci sconfitto ripetutamente ed ora fuggito dalla minoranza alla maggioranza per sostenere il sindaco Casini. Ma questa non è politica>- conclude il movimento che fa capo all’ex consigliere comunale. (Red)

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