SULMONA- È morta per il trauma riportato a causa della caduta Alba Michelina Orsini, la 93 enne di Sulmona, deceduta lo scorso sabato in pronto soccorso. A giungere a questa conclusione, che complica la posizione dei due volontari indagati, è stato l’anatomopatologo, Pietro Falco, che ha svolto questa mattina l’esame autoptico. Il responso completo, con tutti i prelievi, arriverà tra sessanta giorni. L’ipotesi di reato a carico dei due barellieri è quella di omicidio colposo. L’inchiesta è scattata su iniziativa della stessa Procura che aveva bloccato i funerali fissati della famiglia. Secondo quanto ricostruito nel corso dei primi accertamenti, si è appreso che quella mattina l’ambulanza era arrivata a casa dell’anziana per disidratazione. Nel tragitto tra l’abitazione e l’equipaggio, per cause ancora da chiarire, l’anziana è caduta dalla lettiga dell’ambulanza dopo essere stata presa in carico dai volontari. La barella, stando a quanto raccontato dai familiari e da quanti hanno assistito al fatto, si è completamente ribaltata tant’è che l’anziana ha rimediato un’escoriazione frontale. Poi la corsa in ospedale dove la 93 enne è stata sottoposta a Tac e trattenuta in osservazione anche per il pregresso stato di salute. A distanza di qualche ora è deceduta in ospedale. La Procura vuole quindi accertare se esiste un nesso di causalità tra l’incidente e la morte. Da qui l’inchiesta, che ha portato nel frattempo al sequestro della documentazione sanitaria e della cartella clinica. I funerali dell’anziana, curati dall’impresa Di Due, saranno celebrati domani alle ore 15, nella Chiesa di San Giovanni Evangelista. La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria di via Lear.