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Anche quest’anno il Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro ha organizzato l’evento denominato “Befana della Biodiversità”, che viene promosso ormai da anni, anche grazie al supporto del personale sanitario che ha sempre sostenuto l’iniziativa dei Carabinieri della Biodiversità con grande entusiasmo.
Nella giornata odierna il personale civile e militare, insieme al Comandante del Reparto Ten. Col. Monica Sciarra, hanno fatto visita ai reparti pediatrici degli ospedali di Avezzano e Sulmona ed anche ad una casa famiglia, consegnando ai piccoli dei regali costituiti da materiale didattico-educativo sul tema dell’ambiente e della biodiversità, zainetti, borracce, giochi ed oggetti in legno quali simbolo della vicinanza dell’Arma dei Carabinieri a coloro che vivono momenti di difficoltà soprattutto in un giorno di festa e sono stati organizzati brevi laboratori di educazione ambientale per far vivere una giornata speciale e richiamare tutti al ruolo di protagonisti della tutela dell’ambiente.
Il dono più grande tuttavia è stato fatto dai bambini che con il loro sorriso e le loro domande al personale coinvolto hanno confermato l’importanza di questo evento di solidarietà.
“La Befana della Biodiversità vuole testimoniare la vicinanza dell’Arma dei Carabinieri e del Raggruppamento Carabinieri biodiversità ai bambini e alle bambine che stanno vivendo dei momenti difficili. Un particolare ringraziamento va pertanto al personale sanitario ed agli educatori ed educatrici presenti presso le case famiglia che ci hanno aperto le porte e permesso di realizzare questo momento di incontro. Questo evento, inoltre, insieme allo svolgimento di incontri laboratoriali che i Carabinieri della specialità forestale svolgono nelle scuole ed in altri eventi pubblici – ha ricordato il Ten. Col. Monica Sciarra, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità – rappresentano una delle attività istituzionali tra le più importanti dei Reparti Carabinieri Biodiversità volte a far riflettere le giovani generazioni sull’importanza della tutela dell’ambiente, che ormai significa anche tutela della salute. “Salute e Ambiente”, infatti rappresentano ormai un binomio inscindibile e che accompagna il benessere di tutto il pianeta. Un ambiente malato, degradato, povero di biodiversità è un ambiente popolato da esseri viventi che stanno male, soffrono e rischiano l’estinzione. Tra questi esseri viventi ci siamo anche noi che, inevitabilmente, raccogliamo i prodotti dell’inquinamento dell’aria e del suolo, dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità fattore che va ad incidere negativamente anche sui sistemi alimentari che sostengono l’intera popolazione umana mondiale”.
A tutti è stato rivolto l’invito dei Carabinieri Forestali a vivere la bellezza della natura scoprendo gli habitat eccezionali, dove sopravvivono specie animali e vegetali di rara bellezza, presenti presso le oltre 150 Riserve Naturali dello Stato e Foreste Demaniali dislocate in tutta Italia e gestite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità attraverso le articolazioni territoriali costituite dai Reparti.

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