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SULMONA – Finisce davanti al Tar Abruzzo la vicenda del cambio di guardia al canile comunale di Noce Mattei. Ad impugnare la determina dirigenziale, come d’altronde era stato anticipato nelle scorse settimane, è stata la Lida di Sulmona e Ortona, gestori della struttura dal 2019 fino al 1 febbraio scorso. Inoltre l’intera documentazione è al vaglio della Guardia di Finanza di Sulmona che si sta occupando del caso per verificare eventuali responsabilità sul piano penale. Le associazioni rispondono inoltre a Code Felici con la nota che riportiamo integralmente: “Quanto dedotto dalla “Code Felici” in merito alle problematiche di salute riscontrate sui cani
ospiti del canile comunale di Sulmona non è corroborato da alcuna documentazione
veterinaria, mentre ampia prova – documentale e non – è stata data in ordine alla gestione
della L.I.D.A. Sez. di Ortona e L.I.D.A. Sez. di Sulmona dall’ottobre 2019 al gennaio 2023.
La L.I.D.A. ha saputo investire nelle persone del luogo, che sentono proprio il canile, dando
una visione e una nuova speranza a questa realtà, infondendo conoscenza e metodo a
dipendenti e volontari e lavorando dal primo giorno con l’obiettivo di educare persone del
posto al lavoro e alla vita del canile. Sempre nella direzione della legalità i dipendenti sono
stati regolarmente assunti, con stipendi regolarmente pagati e contributi regolarmente
versati a differenza della gestione attuale che ha sempre operato contro legge non avendo
mai aperto posizioni INAIL e INPS.
Molteplici gli interventi fatti da L.I.D.A. sez. di Ortona e L.I.D.A. sez. di Sulmona sulla struttura, che documentazione dell’ATS ravvisava presentare problematiche e carenze a seguito e per l’effetto della precedente gestione dell’associazione Code Felici.
Tutti interventi e adeguamenti mai effettuati né sollecitati nell’arco di un decennio
dall’attuale gestore “Code Felici” nel suo precedente mandato decennale. Si invitano gentilmente i giornalisti a verificare le notizie che vengono fornite e quanto a
supporto delle stesse, laddove la L.I.D.A. è forte di tutti i documenti che testimoniano la sua attività in questi anni nella gestione del servizio pubblico ad essa affidato. La stessa associazione resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento a mezzo stampa e da oggi risponderà alle continue calunnie, piovute dal primo all’ultimo giorno, tese a minare il proprio operato e screditare chi ha lavorato con dedizione, osservanza della legge, cultura e rispetto degli animali, precisando come le numerose problematiche che hanno connotato la gestione da parte della Code Felici del canile di Sulmona e le problematiche che la detta Associazione presenta oggettivamente sono state portate all’attenzione del TAR Abruzzo –
Sezione L’Aquila a mezzo del ricorso presentato da L.I.D.A. sez. di Ortona e L.I.D.A. sez. di Sulmona avverso la D.D. n.109 del 31.01.2023″. Al riguardo intendiamo rassicurare entrambi le associazioni sull’attendibilità delle notizie riportate, vista la tempestività e la correttezza che contraddistinguono l’operato di questa testata.

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