SULMONA – Vietato entrare nel Parco Fluviale A. Daolio di Sulmona. “Si prega di scavalcare”. A mali estremi, estremi rimedi, verrebbe da dire, commentando la scena che si è presentata davanti agli occhi degli assidui frequentatori del polmone verde cittadino, inaccessibile nel pomeriggio. Tutti gli accessi risultano chiusi e un gruppo di giovanissimi, pur di trascorrere la giornata del Parco, è stato “costretto” a scavalcare dalla zona posteriore. Dopo la bonifica e la messa in sicurezza che si è resa possibile grazie ai volontari, l’area verde che tutti vogliono collegare con la frontiera del turismo lento, risulta fruibile per metà o, come accaduto oggi, inaccessibile. Nonostante la primavera inoltrata per il polmone verde non sembra arrivato il cambio di passo nè si coglie la giusta attenzione per un’area da sempre al centro di dibattiti politici e culturali. Eppure per entraci bisogna scavalcare.