SULMONA – Sette carcasse di cani sepolte, una di un gatto di cui due con microchip sono state rinvenute in un fosso all’interno del Canile Comunale di Noce Mattei. É scattato questa mattina il blitz dei Carabinieri Forestali di Sulmona, dopo l’esposto presentato da anonimi. Sul posto sono in corso i rilievi della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila che proseguiranno nei prossimi giorni perché altre carcasse non sono state ancora disseppellite per una ragione igienico-sanitaria. I Forestali dovranno poi accertare eventuali responsabilitá. La Procura della Repubblica di Sulmona ha quindi sequestrato l’area e avviato l’attività d’indagine per fare piena luce sul caso. A far scattare l’operazione è stato un esposto di una coppia in cui si denunciava la pratica illegale indicando anche i luoghi dove si doveva scavare. Il reato ipotizzato è quello di smaltimento non autorizzato di rifiuti pericolosi.Saranno necessari ulteriori esami per datare la morte degli esemplari e per proseguire le ricerche. La struttura é di proprietá comunale, gestita dal 2011 dall’associazione Code Felici. Oggi il canile accoglie e custodisce 265 cani, distribuiti in 55 box. “La nostra associazione è estranea a qualsivoglia coinvolgimento in merito all’accertamento in corso, a cui daremo seguito legalmente nelle opportune sedi e pubblicamente con nomi e cognomi delle persone coinvolte a vario titolo che, ancora una volta, tentano in tutti i modi di screditare il nostro operato. Altresì teniamo ad informarvi che la nostra associazione continua le sue normali attività quotidiane”- ha fatto sapere la Presidente, Gabriella Tunno. Per il Canile è stata una mattinata tutt’altro che tranquilla.
Andrea D’Aurelio
