SULMONA – Contagi settimanali ridotti al minimo sul territorio peligno-sangrino che sembra uscire dal preoccupante tunnel del post emergenza. Dopo l’effetto Pasqua e l’effetto maggio, le rilevazioni complessive crollano per la seconda settimana di fila. Dai 223 casi rilevati dal 16 al 22 maggio si è passati ai 159 refertati negli ultimi sette giorni, precisamente dal 23 al 29 maggio. Numeri ben lontani dalle soglie toccate tra fine aprile e inizio maggio, ovvero quota 500 e 600 casi settimanali. La scalata verso l’estate serena e tranquilla si fa sempre più sostenuta, fermo restando la prudenza per le strutture sensibili del territorio. Proprio in questa settimana un nuovo focolaio è divampato nella casa di riposo di Castelvecchio Subequo mentre nuovi contagi si riscontrano anche nelle residenze collocate a Sulmona, interessate da un fronte di contagio già dalle scorse settimane. Nulla di particolarmente allarmante vista la forma leggera delle nuove infezioni. Il virus ridotto al lumicino dimezza anche il numero degli attuali positivi sul territorio. Dai 1002 della scorsa domenica si è passati ai 655 di ieri, destinati a scendere nelle prossime ore quando saranno refertare le nuove guarigioni. Infine salgono a 138 le vittime finite sul registro Covid dall’inizio dell’emergenza in Cento Abruzzo. Nella giornata di ieri si è aggiunto all’elenco il nome di una 91 enne di Pratola Peligna, ricoverata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila in seguito alla refertazione di un tampone molecolare. Il decesso sarebbe legato solo formalmente al Covid visto il quadro clinico pregresso dell’anziana.