SULMONA – Solo un medico in servizio, reclutato con contratto di collaborazione individuale, per il centro trasfusionale dell’ospedale di Avezzano. I rinforzi, per il presidio marsicano, stanno arrivando perfino da Sulmona che lotta anch’essa con diverse carenze. Un affanno nell’affanno se si tiene sotto che i medici reclutati con questa tipologia di contratti non possono coprire i turni di notte. Carenze di personale si registrano anche nel nosocomio del capoluogo. Un effetto domino che sta mettendo in affanno il sistema