Si rinsalda e si rinnova l’amicizia tra il comune di Sulmona e la città di Burghausen. Nella mattinata di ieri, il delegato bavarese per il gemellaggio con il capoluogo peligno, Horst Hauf, accompagnato da Paolo Alessandroni, capitano del Borgo San Panfilo, e da una rappresentanza di soci, è stato ricevuto in Comune dal sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, e dal vicesindaco, Franco Casciani. Un incontro importante che ha avuto come tema il rinsaldare e rinnovare i rapporti di amicizia e di gemellaggio ultraventennali tra le due comunità. Hauf ha colto l’occasione per conoscere i rappresentanti della nuova amministrazione sulmonese, nella speranza di una maggiore e più proficua collaborazione tra le due città; durante l’incontro Hauf ha portato i saluti del borgomastro della città bavarese, Florian Schneider, regalando a Di Piero e Casciani un libro contenente la storia e le immagini di Burghausen. “Sulmona è la mia seconda patria, – commenta Hauf – qui oltre venti anni fa ho lasciato un pezzo di cuore e di anima e ora devo tornare ogni anni per recuperarli”. “Ormai non è solo un gemellaggio, – sottolinea Alessandroni – è un rapporto fraterno. I cittadini di Burghausen sono innamorati di Sulmona e non vedono l’ora di tornare. La speranza quindi, è che questi legami possano rinsaldarsi nella maniera più forte possibile, all’altezza di venti anni di scambi continui tra le due città gemellate, e che possano esserci possibilità di lavorare insieme”. Il sindaco Di Piero, grato della visita, ha messo in evidenza le potenzialità di un’effettiva collaborazione tra le due comunità sotto diversi punti di vista, soprattutto quello culturale, con particolare attenzione alla figura di Benedetto XVI, nato a pochi chilometri da Burghausen. “Ci sono tutte le basi per progettare insieme attività culturali – spiega Di Piero – che possano arricchire entrambe le comunità. È fondamentale rinsaldare un rapporto con gli amici di Burghausen che non hanno mai fatto mancare dimostrazioni di affetto nei confronti di Sulmona”. “Mantenere questi legami di amicizia, ma anche istituzionali, è come accudire le piante. Serve sempre innaffiarle per far sì che si mantengano vive e si fortifichino” conclude Hauf, invitando Di Piero a Burghausen, il prossimo ottobre, in occasione di un grande evento che si svolgerà nella città bavarese.