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SULMONA – La Confesercenti del Centro Abruzzo scrive al Sindaco della Città di Sulmona per chiedere un “Piano straordinario di disinfestazione” dell’ambiente saturo della presenza di mosche, mosconi e tafani, con una lotta mirata tendente a eliminare questi insetti dall’ambiente cittadino. Secondo l’associazione di categoria “la disinfestazione di mosche, mosconi e tafani è necessaria per ripristinare l’equilibrio ambientale e rendere piacevole la vita dei residenti e il soggiorno dei tanti turisti che in questi giorni sono presenti in Città anche e soprattutto per il periodo della Giostra Cavalleresca”. In sostanza, la richiesta della Confesercenti del Centro Abruzzo ha come obiettivo di impedire l’insorgere di problemi igienici sanitari durante tutte le fasi della giornata. Per questo l’Associazione ritiene inderogabili attività di pianificazione, analisi critica dell’insieme, determinazione dei punti critici e delle relative priorità di intervento immediato, con criteri, metodologie di monitoraggio, controllo dei risultati, flusso di informazioni e attivazione di processi migliorativi costanti nel tempo. Per la l’associazione di categoria una città che si definisce turistica non può fare a meno di presentarsi in maniera decorosa per questo si rende necessario “un intervento rapido ed efficiente delle ditte specializzate nella disinfestazione, contribuirebbe a bonificare il territorio dalla spiacevole presenza di questi insetti e donerebbe quiete all’intera città”. Esposti in tal senso sono arrivati anche da Cittadinanzattiva. Mentre solo la scorsa settimana alla Villa Comunale un sulmonese ha segnato la presenza di un topo che gli è salito sulla schiena.

Andrea D’Aurelio

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