SULMONA – Colpito da emorragia cerebrale muore a distanza di due mesi in ospedale. La Valle Peligna piange Luciano Di Lisio, 58 enne residente a Popoli, conosciuto anche in città e sul territorio per il suo lavoro e le sue passioni. Autista di bus, bikers che non perdeva un raduno, ex volontario di Protezione Civile. In tanti modi Di Lisio si è fatto apprezzare e conoscere tant’è che la notizia della sua morte ha gettato nello sconforto l’intero territorio. L’uomo, dal carattere gioviale, amico di tutti e sempre pronto a fronteggiare i momenti più difficili, avrebbe compiuto 59 anni a breve. Lo scorso 22 febbraio è stato colto da malore ed è stato ricoverato all’ospedale di Pescara dove i medici gli hanno diagnosticato un’emorragia cerebrale. Oggi il suo cuore non ha retto e, per la conseguenza di quell’evento, ha cessato di battere. Una brutta notizia per quanti lo conoscevano ed ora lo stanno ricordando sui social come il “gigante buono” che ha lasciato sicuramente un segno per il suo operato.