banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

VITTORITO – Le gelate di un maggio vestito da novembre e la massiccia presenza della fauna selvatica stanno mettendo in ginocchio colture e terreni agricoli. La situazione è diventata insostenibile per gli agricoltori peligni e il sindaco di Vittorito, Carmine Presutti, chiama la Regione Abruzzo. Con una nota indirizzata al Vice Presidente della Regione e assessore regionale all’agricoltura, Emanuele Imprudente, Presutti ha chiesto alla Regione di illustrare le proposte previste nel nuovo piano faunistico venatorio per “poter ridurre con azioni concrete i danni alle colture agricole”. “Negli ultimi anni c’è stato un notevole incremento di fauna selvatica ( cinghiali e cervi)”- scrive il sindaco di Vittorito nella lettera destinata a Imprudente- “dovuto soprattutto alla presenza dei parchi e delle riserve che circondano la nostra valle e che costituiscono un serbatoio di riproduzione delle due specie. La continua presenza di queste, ha determinato e seguita a determinare un notevole danno alle coltivazioni agricole e un danno economico alle molteplici aziende presenti nel nostro territorio”. Da qui la chiamata di Vittorito alla Regione tenendo conto che il sindaco Carmine Presutti è anche Vice Presidente e assessore all’agricoltura dell’unione dei comuni “Terre dei Peligni”. E’ quindi la richiesta di aiuto di un vasto territorio per un problema che non si può sottovalutare. Nei giorni scorsi era scattato anche il gesto dimostrativo di Adriano Marrama, agricoltore di Vittorito, che aveva protestato davanti la sede della Coldiretti Sulmona.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento