SULMONA. Si allungano i tempi per la cittadella sanitaria da costruire all’interno dell’ospedale di Sulmona. La Asl 1, con apposita determinazione, ha annullato la gara per la progettazione della nuova palazzina, bandendo una nuova procedura. Una decisione che l’azienda sanitaria ha preso, alla luce delle recenti sentenze del Tar, che si è espressi sui compensi da assegnare ai professionisti per l’ingegneria e l’architettura. Compensi, dice il tribunale amministrativo, che non si possono discostare dal decreto ministeriale. Per questo, per evitare la pioggia di ricorsi e viste le osservazioni che sono arrivate dai coloro che avevano risposto alla procedura, la Asl ha annullato la procedura per rifarla da capo. La nuova struttura sarà realizzata nell’area dell’ospedale di Sulmona. Il costo dell’opera ammonta a 7 milioni di euro, ottenuti dall’Inail. La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa. Si tratta di uno dei tre maxi interventi che cambieranno il volto edilizio della sanità. Oltre alla realizzazione della palazzina, si procederà anche all’abbattimento dell’ala vecchia e all’adeguamento dell’ala bolino dell’ospedale dell’Annunziata, con altri 6 milioni di euro ottenuti con il Pnrr. Intanto nei due piani del distretto sanitario rimasti vuoti saranno collocati parte dei servizi delle palazzine dei Comboniani e De Chellis, entrambe fatiscenti.
