SULMONA – Le tariffe della Tari per l’anno 2019 saranno all’esame domattina della prima commissione consiliare Finanze e Bilancio, convocata dal Presidente Andrea Ramunno per le ore 9 a Palazzo San Francesco. Va avanti quindi il tour de force di amministratori e dirigenti comunali per arrivare all’elaborazione del documento contabile da approvare entro i termini di legge. Sarà ridotta la Tari mediamente del 3% per il 2019 sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche, mentre per chi ha avviato il compostaggio domestico è di un ulteriore 10%. La ripartizione dei costi delle utenze è stata approvata dalla Giunta con la delibera 47 il 18 marzo scorso per poi essere sottoposta al vaglio del Consiglio comunale. Lo scorso anno era stato necessario un aumento, in bolletta, di circa l’1%. Ma ora, a fronte di un aumento della percentuale di raccolta differenziata, la tassa diminuisce per la gioia dei contribuenti. Dopo la presentazione dei dati consuntivi da parte del Cogesa Spa per il servizio, è stato possibile ridurre la Tassa dei rifiuti del costo diretto di 50 mila euro, ai quali sono stati aggiunti quelli della razionalizzazione interna per un risparmio di circa 70 mila euro. All’esame della commissione domani ci sarà anche il Piano Economico Finanziario del servizio di gestione rifiuti urbani per l’anno 2019. Si aprirà poi la fase tecnica che prevede il rilascio dei relativi pareri da parte dei revisori dei conti. Il bilancio quindi approderà in aula non prima del 10 aprile. L’obiettivo è quello di non arrivare alla diffida del Prefetto, a cui Sulmona si è abituata negli ultimi anni.
Andrea D’Aurelio