banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner
banner

SULMONA – Passano a maggioranza le variazioni al piano triennale delle opere pubbliche e le variazioni di bilancio non senza polemica soprattutto per l’emendamento sull’acquisto di arredi e accessori per l’avvio del servizio di refezione scolastica che- come assicurato dall’assessore al ramo Anna Rita Di Loreto- partirà dagli inizi di novembre nelle more dei lavori nelle scuole che sono incominciati. Dopo il parere della Dirigente Sorrentino con un emendamento si è chiesto una variazione di bilancio pari a 9 mila euro compreso Iva anziché di 48 mila dopo che- come si leggeva già nel capitolato- l’acquisto di arredi e attrezzature spettano all’appaltatore mentre al Comune tocca l’incombenza di non lasciare un vano completamente vuoto. “Con una pezza a colori hanno cercato di arrampicarsi sugli specchi ma il problema è che si è perso troppo tempo e tutto si poteva risolvere già quest’estate”- tuona il capogruppo di Alleanza per Sulmona Mauro Tirabassi- “se il servizio è slittato è colpa della politica e non degli uffici. Se la politica non è in grado meglio lasciare il Comune in mano al Commissario”. Per l’assessore Di Loreto “il termine arredi ha creato uno scompiglio generale. Si è optato per l’acquisto di oggetti aventi determinate caratteristiche che mancavano in alcuni edifici scolastici”- fa notare Di Loreto. Sui pareri all’emendamento c’è stato lo scontro fra la Segretaria e la Dirigente Sorrentino che poco interessa l’opinione pubblica ma che ha spinto il consigliere Ramunno a chiedere e ottenere la sospensione della seduta mentre Pingue ha richiamato i Dirigenti ad assumersi le loro responsabilità. E’ stato sempre il consigliere comunale Andrea Ramunno ad astenersi sulla variazione al piano triennale delle opere pubbliche perché, pur favorevole al plesso unisco scolastico, ha chiesto fondi per la ristrutturazione della scuola di Bagnaturo. La proposta presentata in aula dall’assessore ai Lavori pubblici, Nicola Angelucci, ha previsto la somma di 276mila euro per il miglioramento sismico dell’edificio comunale ex Omni. La sede del Coc e la scuola materna di via Trento saranno ristrutturate e adeguate sismicamente con 137mila 500 euro. Infine per i lavori di adeguamento della scuola primaria Lombardo-Radice sono previsti 536mila euro. Nel corso della seduta è stata discussa una domanda di attualità sul Cogesa, un ordine del giorno sulla riqualificazione del centro storico presentato dalla consigliera Elisabetta Bianchi e fatto propria dal vice sindaco Nicola Angelucci ed è stata eletta Deborah D’Amico come Segretaria d’aula e componente dell’Ufficio di Presidenza.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento