SULMONA – Sono almeno quattro i telefoni cellulari trovati questa mattina, nel carcere di massima sicurezza di Sulmona, nel corso della maxi perquisizione che è stata svolta all’indomani del rinvenimento di un sacco di telefoni e droga, nei pressi del campo sportivo della struttura penitenziaria. 150 poliziotti penitenziari, coordinati dal comandante, Miriam Di Desidero, hanno passato al setaccio gli ambienti della struttura penitenziaria, scoprendo e sequestrando altri quattro telefoni in più celle. Gli operatori di polizia penitenziaria hanno informato immediatamente la procura della Repubblica per le determinazioni del caso. Non è la prima volta che in carcere “spuntano” cellulari o micro cellulari. Tra il 2022 e il 2023 ne erano stati sequestrati una ventina di cui tre trovati in dotazione di un poliziotto penitenziario che fu arrestato. Lo scorso 13 febbraio, nel perimetro del carcere, gli agenti avevano trovato un sacco con otto telefoni e duecento grammi di hashish. I dispositivi erano stati recapitati tramite drone. Nei giorni scorsi un 38 enne, che è stato condannato ad otto anni per reati di mafia, si era costituito a Sulmona e si era scelto proprio la struttura penitenziaria peligna come luogo di detenzione. L’attenzione resta alta