SULMONA – Torna in libertà il 74 enne di Sulmona, C.P., finito sotto inchiesta con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, Alessandra Di Fazio, ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari e ha rimesso in libertà io sulmonese, difeso dagli avvocati, Teresa Nannarone e Guido Colaiacovo. Accogliendo l’istanza dei legali, il giudice ha ritenuto che le esigenze cautelari sono venute meno. Il 74 enne era stato arrestato lo scorso maggio nell’ambito di una più vasta operazione che vede indagate complessivamente cinque persone di cui quattro raggiunte da misura cautelare da parte del giudice per le indagini preliminari. Tutti sono accusati di aver distratto milioni di euro fino al fallimento della società che gestiva un noto locale nel capoluogo lombardo. Il sulmonese è stato amministratore della società dal 2016 al 2018. Secondo la Procura avrebbe simulato contratti e distratto migliaia di euro tramite prelievi e assegni. Tutte accuse da riscontrare in fase di indagini preliminari. Nel frattempo il 74 enne torna libero