SULMONA – Il Comune si affida ad un esperto per gestire lo stato di crisi che sta interessando la società partecipata del Cogesa, dichiarato lo scorso 15 dicembre davanti al notaio dal consiglio d’amministrazione ormai decaduto. La Giunta Comunale di Palazzo San Francesco, con apposita delibera pubblicata sulla sezione albo pretorio del sito istituzionale dell’ente, ha dato indirizzo “al Segretario Generale affinché provveda ad individuare idoneo professionista al quale ricorrere, per la più ampia tutela degli interessi dell’ente, con riferimento alle problematiche correlate alla dichiarazione della crisi d’impresa della società partecipata Cogesa, della quale il Comune di Sulmona risulta il maggior azionista”. La vigente normativa in materia di crisi d’impresa deve essere infatti coniugata con la natura di SpA interamente partecipata da soggetti pubblici. Da qui la necessità del Comune “di avvalersi di un’assistenza legale in ragione della specificità della materia, mediante ricorso ad un professionista specializzato in società pubbliche e in materia di crisi d’impresa”- si legge ancora nella delibera. Lo studio professionale incaricato è quello di Bonora Associati. “Si tratta di un atto dovuto ma anche di una linea politica dell’amministrazione”- commenta il sindaco, Gianfranco Di Piero- “la complessa procedura deve essere necessariamente seguita da un professionista”. Una delibera che sta già suscitando le prime reazioni da parte di qualche sindaco dissidente poiché, l’incarico ad un consulente, sarebbe una prerogativa della partecipata. Intanto nelle prossime Comune e Cogesa, in attesa di risolvere la guerra istituzionale, si siederanno intorno ad un tavolo per correggere l’ecocalendario e ristabilire serenità nella raccolta dei rifiuti. Almeno quello