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SULMONA – “Stiamo servendo il numero 50” ma dalle dieci di questa mattina. Non c’è pace per il centro unico di prenotazione di viale Mazzini. Dopo il rallentamento che si è registrato nei giorni scorsi, questa mattina si è verificato un nuovo blocco dei terminali, costringendo gli utenti a lasciare il luogo, rinunciando alla prenotazione della prestazione sanitaria. Qualcuno si è sposato a Popoli e altri ritenteranno, sperando di essere più fortunati. Un disagio notevole soprattutto per gli utenti più fragili. “Siamo esasperati e stanchi di questa situazione. Non è possibile che i server aziendali si bloccano a cadenza presso che settimanale”- protestano gli utenti in fila. Analogo disservizio si è riscontrato anche negli uffici del Centro di Salute Mentale di Sulmona mentre nello scorsa sabato nel pronto soccorso si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri per riportare la calma dopo che una donna, in attesa da dieci ore per un problema alle vie urinarie, aveva protestato con i sanitari. Secondo pazienti e operatori tali situazioni risultato

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