SULMONA – Il virus rallenta la sua corsa sul territorio peligno-sangrino e la discesa dei contagi diventa più palpabile. Il referto soft, in mezzo alla settimana, è un chiaro segnale di inversione di tendenza, che fa il paio con la cessazione degli effetti delle feste di maggio. I nuovi casi di Covid-19 finiti nell’odierno bollettino della Asl sono appena 29, spalmati sull’intero comprensorio: Sulmona 13, Roccaraso 2, Introdacqua 2, Gagliano Aterno 2 Castelvecchio subequo 2, Scanno 1 Rivisondoli 1, Prezza 1, Pettorano su Gizio 1, Pescasseroli 1, Pacentro 1, Castel di Sangro 1. Il capoluogo peligno resta il centro dei contagi per via della densità della popolazione mentre la maggior parte dei comuni cominciano a sparire dal bollettino. È il caso, ad esempio, di Pratola Peligna e Raiano che dopo diversi mesi tornano a far registrare la quota zero nella casella delle nuove positivitá. La curva epidemiologica appare in netto miglioramento. Dai 47 contagi di ieri si è passati ai 29 odierni mentre, sul fronte della rilevazione settimanale, si registra un vero e proprio crollo dei nuovi casi. Lo scorso giovedì se ne contavano ben 94. Il Centro Abruzzo torna a respirare ma guai ad abbassare la guardia, soprattutto per la circolazione del virus nelle strutture sensibili del territorio. Due case di riposo e una struttura per minori stanno ancora facendo i conti con il Covid mente oggi sono risultati positivi un operatore sanitario in servizio presso il centro trasfusionale d presidio ospedaliero e un agente della Polizia Locale. Gli attuali positivi tornano a scendere sotto quota mille. Sono 959 per l’esattezza. Resta contenuto il tasso di ospedalizzazione anche se si è registrato un nuovo ricovero in area medica nelle ultime 24 ore. Sono 12 gli attualmente degenti di cui 1 in terapia intensiva così ripartiti: 10 in Valle Peligna e 2 in Alto Sangro.